Passeggiata Ritten_29

"WalkAway"

Il mio passaggio da adolescente ad adulto

I giovani di età compresa tra i 14 e i 17 anni hanno l'opportunità di partecipare a un rito di passaggio guidato...

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Essere selvaggi in viaggio

Campo di caccia

Per 4 giorni ci immergiamo nella vita della foresta come un popolo primitivo. In questo campo, ci esercitiamo ancora di più nella foresta dalla mattina alla sera.

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RICERCA DELLA VISIONE

Il grande Cerchio della Vita ci avvolge, spesso però ci sentiamo alienati perdendoci nel vortice delle distrazioni e dei doveri. È tempo di tornare alla natura e di ritrovare...

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Banda dei „Waldläufer“

Sulle tracce della natura

Nella banda dei „Waldläufer“, sperimenteremo con tutti i nostri sensi i segreti della natura. Ci avventuriamo nei boschi incantati e facciamo amicizia con gli abitanti della foresta,...

Rapporto FAte lauretta

Camp Fate free & wild 2023

"Qui mi sento in famiglia e trovo il coraggio di seguire i miei sentimenti".
"Non credo di essermi mai rilassata tanto quanto qui con voi...".

Immagine incorporata

Avventure nella foresta

Le avventure nella foresta di Malles/Mals si svolgono ormai da quattro anni. La foresta è diventata la nostra seconda casa e ci offre una fonte inesauribile di...

cof

Capanna sudatoria - INIPI

"La combinazione degli elementi fuoco, terra, acqua e aria è il respiro della creazione". La capanna sudatoria è un'antica, indigena, preziosa...

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Connessi nella natura

"Camminata della soglia" nel ciclo annuale

La natura è un libro in cui possiamo leggere, non è chiuso, non è un oggetto che possiamo usare, ma uno specchio in cui possiamo riconoscerci...

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„Work&Nature“

Lavorare (su se stessi) in natura

I giovani di WorkUp e Social Shop (progetti di inserimento lavorativo del Servizio giovani di Merano) hanno potuto partecipare a questo progetto....

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Stare all'aperto e mettersi alla prova

Programma di un'intera giornata per persone con disabilità

Avete mai acceso un fuoco senza fiammiferi o vi siete fatti strada nella foresta come una volpe?

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Non c'è niente da vedere qui!

Solo un po' di H3

Per 4 giorni ci immergiamo nella vita della foresta come un popolo primitivo. In questo campo, ci esercitiamo ancora di più nella foresta dalla mattina alla sera.

Passeggiata Ritten_29

"WalkAway"

Il mio passaggio da adolescente ad adulto

Hannes Waldner, Lena Grüner

I giovani di età compresa tra i 14 e i 17 anni hanno l'opportunità di dire addio alla loro infanzia, di riflettere sulla crescita e di essere riaccolti in famiglia come "giovani adulti" dai loro genitori durante un rituale di transizione guidato - un giorno e una notte da soli nella foresta (24 ore in solitaria). Sono stati accompagnati, tra gli altri, dagli educatori della natura e dalle guide dei processi naturali Lena Grüner, Kathrin Hofer e Hannes Waldner.

Procedura

4 giorni nella casa della famiglia, Ritten
 
Per 4 giorni e 3 notti, i giovani sono accompagnati nel loro viaggio da bambino a giovane adulto. Il momento culminante è un periodo di 24 ore in solitaria, durante il quale ognuno trascorre un giorno e una notte nella foresta completamente da solo. Attraverso vari esercizi naturalistici, i giovani si confrontano già con se stessi, con le domande più scottanti ed entrano in contatto con la foresta in preparazione: escursioni mediche, giochi notturni, imparare a fare il fuoco, giri di bastoni parlanti, costruzione del campo. Anche le loro famiglie sono coinvolte nel rito di passaggio e attendono i "giovani adulti" dopo la loro uscita con un'accoglienza festosa e ascoltano avidamente le loro storie.

Risultati

Un rito di passaggio nell'adolescenza è un'esperienza preziosa per tutte le persone coinvolte, sia per i giovani che per i genitori, ma che oggi è molto insolita nella nostra cultura. Per i giovani in particolare, il carattere rituale è strano e incomprensibile da un lato, ma dall'altro fornisce loro un quadro e un sostegno.
 
Abbiamo notato un importante effetto diretto sui genitori: trattano i loro giovani in modo diverso dopo il WalkAway e li percepiscono in modo diverso. Un rito di passaggio è sempre inserito nell'ambiente sociale (ad esempio la famiglia) e ha un effetto particolare a questo livello. Questo livello non deve quindi essere trascurato nella consulenza. I rituali non funzionano come un pulsante di accensione o spegnimento, ma idealmente durano più a lungo. Allo stesso modo, un rituale segna solo un momento speciale in un percorso di sviluppo e non è né l'inizio né la fine.

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Essere selvaggi in viaggio

Campo di caccia

Verena Ladstätter

Per 4 giorni ci immergiamo nella vita della foresta come un popolo primitivo. In questo campo pratichiamo le nostre abilità di sopravvivenza nella natura dalla mattina alla sera, cuciniamo e ci raccontiamo storie intorno al fuoco, dormiamo sotto le stelle o in rifugi autocostruiti, approfondiamo le nostre conoscenze sulla farmacia della foresta e affiniamo la nostra percezione e i nostri sensi con molti giochi.
Semplicità, consapevolezza e ritmi naturali ci attendono nel nostro sito tribale nella scuola di wilderness "Die Wurzel" a Platzers/Tisens. È importante che abbiate entusiasmo ed esperienza nello stare all'aria aperta e che vi piaccia sperimentare il potere della comunità nella e con la natura.

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RICERCA DELLA VISIONE

Alex Dangl

Il grande Cerchio della Vita ci avvolge, spesso però ci sentiamo alienati perdendoci nel vortice delle distrazioni e dei doveri. È tempo di tornare alla natura e di ritrovare se stessi. Sei alla ricerca della tua unicità, di una connessione e di dare senso alla tua vita? Senti che sta arrivando un cambiamento? Sei pronto a porti delle domande sul mistero della vita? Stai affrontando una nuova fase e non sei sicuro o sicura del tuo percorso? Desideri ascoltarti e esprimere i tuoi bisogni interiori? La ricerca di visione è il viaggio verso la tua saggezza seguendo la tua intuizione. Permettiti di crescere con una comunità che ti sostiene nel tuo viaggio vivendo il potere del dialogo oltre le parole e la forza del cerchio.

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Banda dei „Waldläufer“

Sulle tracce della natura

Verena Ladstätter

Nella banda dei „Waldläufer“, sperimenteremo con tutti i nostri sensi i segreti della natura. Ci avventuriamo nei boschi incantati e facciamo amicizia con gli abitanti della foresta, abbiamo tempo per lavorare ed essere creativi, fare scintille, preparare prelibatezze sul fuoco, costruire rifugi, immergerci nel regno vegetale, raccontare storie, fare musica, giocare, arrampicarci, scatenarci, ridere e fare qualsiasi altra cosa, che sia utile per sopravvivere in natura.
La conoscenza e il rispetto delle tradizioni dei popoli primitivi ci accompagna nel cammino verso una connessione autentica e profonda con la natura. Siete curiosi?

Rapporto FAte lauretta

Camp Fate free & wild 2023

Lauretta Rudat, Lena Grüner

🔥„Qua mi sento in famiglia e trovo il coraggio di seguire le mie emozioni."
 
🔥„Credo di non essermi mai rilassata così tanto come qua con voi."
 
Questo sono solo due il molti Dichiarazioni il maeragazza dal campo del "Fato gratis & selvaggio", il dal 2. fino a quando 7. Luglio 2023 ha avuto luogo. 17 maeragazza nel Età tra 11 15 anni speso uno settimana su il Malga Pian a Vigo Cavedine (Trentino). Il Campo è stato in Italiano Lingua realizzatoguidato.
 
Insieme abbiamo nutrito l'Anima, creato Pace, curato qualche ferita, sprigionato la creatività, trovato appoggio tra gli alberi e le loro radici nella Madre Terra, ascoltato le saggezze dei quattro venti e tessuto la SORELLANZA.
Seguendo le quattro stagioni della Ruota della Medicina abbiamo sperimentato le qualità della vita e quindi le nostre qualità interiori.
 
Tra le attività proposte nel camp 2023: vivere la ruota della Medicina attraverso le quattro stagioni, creare cuscinetti di feltro, cucina sul fuoco, creazione occhio di Dio, creare ciotole con la brace, accensione del fuoco con l'acciarino, meditazione guidata, canti Medicina, dialogo del cuore in cerchio e tant'altro.
 
∆ Il team pedagogico è stato composto da Lena Grüner, Nauel Contarino, Greta Rigon, Gaia Jo Dian e Lauretta Rudat ∆
 
Il Camp è stato proposto dall' Associazione "Interagiamo" di Terlago e sostenuto dalla Comunità di Valle della Valle dei Laghi e dal Comune Vallelaghi.
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Avventure nella foresta

Evelyne Piergentili


Le avventure nella foresta di Malles/Mals si svolgono ormai da quattro anni. La foresta è diventata la nostra seconda casa e ci offre una fonte inesauribile di avventure e scoperte. Insieme, con l'aiuto degli interessi naturali e dell'entusiasmo dei bambini, facciamo cose come: lavorare, intagliare, imparare a sgattaiolare, mimetizzarci, costruire rifugi, raccontare storie, conoscere le piante, accendere fuochi primitivi, scoprire e seguire tracce, scoprire i nostri poteri di guarigione, il potere del cerchio, i cicli naturali e molto altro.
Attraverso i rituali quotidiani e il consiglio (forma estesa del cerchio parlante), pratichiamo un'interazione rispettosa con noi stessi, gli altri e la natura.
Cucina, picnic e pernottamenti all'aperto sviluppano le capacità dei bambini e della comunità e sono molto divertenti.

I giovani sperimentano uno spazio in cui sono trattati con rispetto e come un tesoro con molti talenti e la loro unicità. Imparano che hanno dentro di sé le soluzioni, le idee e tutto ciò di cui hanno bisogno e che copiando ciò che fanno gli altri, il loro repertorio può crescere. In questo modo sperimentano cosa significa sperimentare la saggezza del cerchio e della comunità. Diventano a casa nella loro natura e nella natura che li circonda. La "gioia di sbagliare" fa parte del mio concetto: i bambini devono imparare e sperimentare che gli errori ci permettono di riconoscere, crescere e maturare.
Tutto ciò che si è sperimentato in prima persona e che si è vissuto con il proprio corpo diventa parte del proprio mondo e quindi vale la pena di essere conservato e protetto.

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Capanna sudatoria - INIPI

Alex Dangl

La capanna sudatoria - per i Lakota "Inipi" - è un antico rituale indigeno, prezioso e profondo. Attraverso il sudore, ciò che vuole essere liberato gocciola delicatamente fuori di noi lasciando che si trasformi strato dopo strato. Da sempre, la capanna sudatoria - simbolicamente il grembo materno - è il luogo in cui le persone di tutte le culture e paesi hanno cantato e pregato per purificarsi e rinascere. Chi si lascia avvolgere da questo speciale rituale sperimenta la purificazione e il benessere a tutti i livelli: fisico, emotivo, mentale e spirituale. Nella capanna sudatoria la sensazione di separazione si dissolve nella combinazione dei quattro elementi: terra, acqua, fuoco e aria.

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Connessi nella natura

"Camminata della soglia" nel ciclo annuale

Lena Grüner

La natura è un libro in cui possiamo leggere, non è chiuso, non è un oggetto che possiamo usare, ma uno specchio in cui possiamo riconoscerci. Un messaggio della vita stessa. (Dorothee Sölle)

Essere connessi con la natura significa essere connessi con la natura esterna e la nostra natura interiore. Tutto in natura e nella nostra vita segue un ciclo: l'anno, il giorno, le stagioni, le fasi della vita dalla nascita alla morte. Le “camminate della soglia” – queste camminate rituali in natura - sono un modo per connettersi con essa ed immergersi nel suo ritmo. In questo modo ci avviciniamo a noi stessi e possiamo percepire e riflettere i messaggi che la natura ci riserva e trasferirli nella nostra vita quotidiana.

Le “camminate della soglia” consistono nell'andare consapevolmente in natura, un rituale che si è rivelato efficace in molte popolazioni indigene quando si trattava di affrontare domande, transizioni e cambiamenti. Durante questo rituale si esce da soli in natura per un periodo di tempo ben definito con una domanda specifica o un'intenzione chiara, al fine di trovare risposte, calmarsi, ricaricare le batterie e di sentirsi di nuovo parte di un tutto più grande di noi.
Nella natura riusciamo ad uscire dalla giostra dei pensieri, a trovare il coraggio di prendere decisioni, a fare chiarezza sui nostri problemi e a sentire la connessione con essa.
Si tratta di percepire l'ambiente con tutti i sensi, ma anche di essere in contatto con se stessi , di camminare soli senza una meta e di lasciarsi guidare dalla propria intenzione. La nostra natura interiore si connette con quella esteriore: interagiscono e si rispecchiano a vicenda. Tutto ciò che incontriamo e sperimentiamo è uno specchio del nostro paesaggio interiore e ha un significato.
Le “camminate della soglia” sono caratterizzate, da un lato, dal tempo trascorso da soli nella natura e, dall'altro, dalla condivisione di quello che si é vissuto in questo particolare periodo.

Kathrin Hofer ed io, Lena Grüner, offriamo quattro “camminate della soglia” in base alle qualità delle quattro stagioni. Ogni “camminata” può essere visitata singolarmente o come ciclo completo;il gruppo è sempre nuovo, i luoghi sono differenti a seconda della stagione, la natura si mostra a noi ogni volta in modo diverso e ci accoglie sempre con la sua vitalità. Si svolgono regolarmente dal 2021 e continueranno ad essere offerti quattro volta all'anno anche in futuro.
Si svolgono regolarmente dal 2021 e continueranno a essere offerti una volta all'anno anche in futuro.

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„Work&Nature“

Lavorare (su se stessi) in natura

Hannes Waldner

I giovani del WorkUp e del Social Shop (progetti di inserimento lavorativo del Servizio giovani di Merano) hanno potuto vivere un'esperienza comunitaria, assumersi responsabilità e riflettere sui prossimi passi del loro percorso di vita attraverso il lavoro fisico e gli esercizi naturalistici nell'ambiente naturale impervio a 1800 metri di altitudine insieme a esperti educatori della natura selvaggia (tra cui Hannes Waldner). 

Procedura

3 giorni nella casa vacanze "Vigiljoch", Lana

3 giorni di duro lavoro fisico all'aria aperta nella casa vacanze "Vigiljoch" a 1800 m di altitudine, abbinato a giochi, risate, conversazioni intense e tempo per se stessi nella natura sono Work&Nature. Giovani provenienti da culture diverse e con destini difficili hanno potuto sperimentare una pausa dalla loro vita quotidiana e praticare la comunità e il senso di responsabilità. Hanno sudato, "smanettato", riordinato tutto nella casa delle vacanze, tagliato legna, pulito canali d'acqua e costruito insieme una yurta senza istruzioni. Hanno anche giocato, fatto escursioni, vissuto un temporale all'aperto, guardato il calcio e imparato a pulire il fango. Durante diversi esercizi nella natura, i giovani hanno potuto riflettere su se stessi, sulla loro vita attuale e sul loro futuro e hanno acquisito "orientamento".  

Risultati

Per la maggior parte dei giovani, l'ambiente selvaggio e il tempo trascorso lontano dai normali stress quotidiani hanno avuto un effetto "curativo". Col tempo si sono rilassati, sono diventati più calmi e si sono aperti sempre di più. Sono stati in grado di avere conversazioni approfondite e oneste con le persone che li accompagnavano. Avevano tempo e orecchio aperto per loro. Anche le età molto diverse degli accompagnatori (da 34 a 71 anni) hanno avuto un effetto sui giovani: hanno continuato a parlare dei loro "Nonna" e "Nonno" e dell'atmosfera familiare. Durante questi tre giorni, hanno sperimentato la vita quotidiana come in una famiglia allargata: tutti sono presenti gli uni per gli altri. Il lavoro significativo ("...lo facciamo perché gli altri si divertano qui...") e la creazione congiunta di qualcosa ("Sono orgoglioso che siamo riusciti a montare questa yurta insieme") hanno fatto bene ai giovani e li hanno stimolati. Il lavoro è stato caratterizzato anche dalla disponibilità ad aiutare e dalla motivazione. La maggior parte dei giovani coinvolti ha ora trovato un lavoro regolare o è in formazione.  

Feeback

Feedback dei giovani che hanno partecipato al progetto "Work&Nature". 
"Grazie per l'opportunità di venire qui. Sono stati i giorni più belli della mia vita". S.

"In questi giorni ho avuto la sensazione di essere in famiglia. Non avrei mai pensato di poterlo sentire ancora". Z.

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Stare all'aperto e mettersi alla prova

Programma di un'intera giornata per persone con disabilità

Verena Ladstätter

Avete mai acceso un fuoco senza fiammiferi o vi siete mai mossi nella foresta come una volpe? Con semplicità, consapevolezza e in un ritmo naturale, vogliamo conoscere ed espandere la nostra zona di comfort nella natura, nell'essere e nel creare in una fattoria di montagna e nei suoi dintorni. È importante che siate aperti, entusiasti, avventurosi e che vi piaccia sperimentare il potere della comunità nella e con la natura.
Trascorriamo le nostre giornate insieme nella natura, con qualsiasi tempo. Con le sfide quotidiane e quelle date cresciamo in una comunità. I seguenti elementi naturali e le seguenti attività rafforzano/promuovono la vostra personalità:

⦁ Lavorazione del legno
⦁ Accendere il fuoco
⦁ Coltivare cibo nutriente nell'orto
⦁ Cucinare e lavorare le erbe selvatiche e i prodotti della fattoria
⦁ Collegamento con piante e alberi
⦁ Cultura e comunicazione del distretto
⦁ Trattare con gli animali
⦁ Percezioni sensoriali a tutti i livelli
⦁ Escursioni didattiche esperienziali (tiro con l'arco, rafting, escursioni/lago balneare....)
⦁ Manipolazione di attrezzi (seghe, coltelli, motoseghe)
⦁ Rituali di vita


A conclusione del progetto è previsto un pernottamento all'aperto. Ulteriori informazioni seguiranno dopo l'inizio del progetto.

Hannes Waldner

Hannes Waldner,
Merano

Gruppo target: Bambini e ragazzi dagli 8 ai 18 anni /adulti/famiglie/professionisti dell'educazione/team/uomini
Focus: Percezione/costruzione del fuoco arcaico e artigianato/cucina selvatica/animali e tracce/orientamento/gioco naturale/lavoro rituale e iniziazione/tempo in solitudine e cammino dell'intenzione
Offerte: Seminari e progetti di un giorno e di più giorni, campi di vacanza e viaggi in territorio nazionale e all'estero

Educatore / outdoor educator / Game educator e designer / Creativo e osservatore / padre, padrino e marito

Incontrare persone di tutte le età, accompagnarle per un po' e dialogare è la parte più gratificante del mio lavoro. Sono sempre felice quando io e i miei partecipanti torniamo a casa più ricchi di quando siamo arrivati. Più ricchi di pensieri, incontri ed esperienze. È questo che mi spinge. 

hannes.waldner@seinmer-wildnis.com
www.waldnerhannes.it

Lena Grüner

Lena Grüner,
Merano

Gruppi target: Bambini e giovani, ragazze e donne, famiglie
Focus: Iniziazione e lavoro rituale, connessione con la natura, giochi e divertimento, feste annuali, fuoco e cucina sul fuoco aperto, erbe e piante, attività creative.
Offerte: Seminari e progetti di un giorno e di più giorni, campi di vacanza

Pedagogista sociale, Pedagogista sessuale, pedagogista del selvatico

La natura è stata la mia buona e importante compagna fin dall'infanzia, permettendomi di imparare, sperimentare e crescere, dandomi risposte e aiutandomi a centrarmi sempre di più, a trovare la mia strada e a tornare a me stessa. Mi permette di ampliare la mia zona di comfort, di divertirmi e di vivere l'avventura, risveglia la mia bambina interiore e mi lascia sbocciare completamente in lei, distaccandomi dalla vita quotidiana. Sulla base di queste esperienze, non vedo l'ora di accompagnare le persone e permettere loro di trascorrere del tempo prezioso nella e con la natura.

lena.gruener@seinmer-wildnis.com

Verena Ladstaetter

Verena Ladstätter,
Valdaora

Gruppi target: Bambini 3-10/Adulti
Focus: Animali e tracce/creazione di fuoco arcaico/cucina sul fuoco aperto/erbe e piante/escursioni/attività creative/scuola agricola
Offerte: Progetti di un giorno e di più giorni, campi di vacanza

Insegnante Montessori qualificata/pedagogista del selvatico/giovane agricoltrice

Vivo e lavoro su un maso, circondata da prati e boschi, insetti e amici a quattro zampe, che mi affascinano ogni giorno di più. Amo orientarmi secondo il ciclo annuale della natura e il trattamento rispettoso di piante, animali e persone e la gratitudine verso la Madre Terra sono una cosa ovvia.

verena.ladstaetter@seinmer-wildnis.com

Profilo di Alex Dangl

Alex Dangl,
Egna

Gruppi target: bambini / adolescenti / adulti / uomini
Focus: Cultura del cerchio/iniziazione e lavoro rituale, la tua bussola emotiva
Offerte: Seminari di mezza giornata e di una giornata

Natura & La natura selvaggia Educazione sessualedagoge/ Riflettore in il Persosviluppo della personalità

Nel mio percorso di vita fino ad oggi, ho potuto raccogliere esperienze molto diverse che mi hanno permesso di svilupparmi ulteriormente e di avvicinarmi al mio essere interiore.

Questo viaggio continua ad affascinarmi ed è caratterizzato dalla diversità dei percorsi formativi che ho scelto.

Il mio percorso personale si riflette nel detto dei nativi americani "Mitakuye Oyasin", che significa che siamo connessi a tutto e a tutti.

Mi piace stare "fuori". Amo e vivo la natura. Mi piace sedermi accanto al fuoco e sono sempre pronta a invitare l'"intelligenza collettiva" nello "spazio".

alex.dangl@seinmer-wildnis.com
www.fuchsmedizin.net

Abbracciare un albero

Lauretta Rudat,
Vallelaghi (Trentino)

Gruppi target: Bambini e giovani, ragazze e donne
Focus: Dialogo con la natura, cultura del cerchio, creazione di rituali, il potere femminile ancestrale, cucina sul fuoco, composizione di canzoni e fare musica insieme 
Offerte: Coaching in natura (per adulti e adolescenti), campi nella natura per bambini e adolescenti, seminari di connessione con la natura per donne e per madri e figlie

Pedagogista sociale, pedagogista della selva, terapeuta esperienziale sistemica in natura

Nata in Baviera e residente in Trentino, da qualche anno ho scoperto la strada del lavoro di connessione come mia propria, grazie al mio amore per la natura selvaggia interiore ed esteriore. In questo contesto, mi sento e mi vedo come un elemento di connessione tra la parte di vita di lingua tedesca e la parte di lingua italiana del Paese e offro le mie attività principalmente in Trentino.

lauretta.rudat@seinmer-wildnis.com

Evelyne Piergentili

Evelyne Piergentili,
Malles

Gruppi target: Bambini / adolescenti / adulti / famiglie / individui
Focus: Scoprire i tuoi talenti e le tue capacità con te stesso, la natura come luogo di potere, comunità e connessione, il Consiglio: incontro fisico del cuore in un cerchio con parole e spirito, movimento e danza (Healing Dancer), la ruota della medicina come specchio della tua vita, soprattutto tanto divertimento.

Pedagogista del selvatico e alla vita, danzatrice di guarigione, facilitatrice di consiglio, maestra di medicina energetica e madre

La natura è la mia casa, dove mi sento connessa a me stessa e a tutto ciò che mi circonda. Mi da accesso a me stessa e al mio vero essere, con tutto ciò che ne comporta. Mi piacerebbe accompagnarti in questo percorso o darti l’opportunità di esperimentarlo.

evelyne.piergentili@seinmer-wildnis.com